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Che cos’è l’angina?

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L’angina corrisponde a un’infezione alla gola, e più precisamente a livello delle tonsille. Può estendersi all’insieme della faringe. L’angina è causata da un virus – questo è il caso più frequente – o da un batterio ed è caratterizzata da un forte mal di gola. In caso di angina, prurito e dolore possono farsi sentire al momento della deglutizione. Può anche rendere le tonsille rosse e gonfie e causare febbre, mal di testa, difficoltà a parlare, …

Quando le tonsille diventano rosse, si parla di angina rossa. Ci sono anche angine bianche dove le tonsille sono ricoperte da un deposito bianco.

Quale origine: batterica o virale?

L’angina è particolarmente comune nei bambini ed è circa nell’80% dei casi di origine virale. Quando è di origine batterica, è causata da uno streptococco (più spesso lo streptococco A o SGA, streptococco β-emolitico del gruppo A) e può presentare complicazioni gravi come, ad esempio, un reumatismo articolare o un’infiammazione renale. Questo tipo di angina streptococcica deve essere trattata con antibiotici, in particolare per limitare il rischio di soffrire di complicazioni. Le angine virali scompaiono in pochi giorni e sono generalmente senza gravità e senza conseguenze.

I sintomi

I sintomi dell’angina I sintomi dell’angina sono: mal di gola, difficoltà a deglutire, tonsille gonfie e rosse, depositi biancastri o giallastri sulle tonsille, presenza di linfonodi a livello della gola o della mascella, mal di testa, brividi, perdita di appetito, febbre, voce rauca, alito cattivo, dolori, mal di pancia e, infine, si è in imbarazzo per respirare.

Complicazioni di angina

L’angina virale di solito guarisce in pochi giorni, senza complicazioni. Ma quando è di origine batterica, l’angina può avere conseguenze importanti come ad esempio: un ascesso faringeo , cioè del pus nella parte posteriore delle tonsille, un’infezione all’orecchio, una sinusite, una febbre reumatica, cioè un disordine infiammatorio che colpisce il cuore, le articolazioni e altri tessuti, una glomerulonefrite, cioè un disturbo infiammatorio che colpisce il rene.

Queste complicazioni possono talvolta richiedere un ricovero. Da qui l’importanza di trattarla.